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Piano Nazionale Donne Pace Sicurezza

 

Piano Nazionale Donne Pace Sicurezza

PIANO D’AZIONE NAZIONALE DELL’ITALIA SU “DONNE, PACE E SICUREZZA” (Women, Peace and Security - WPS) 2020- 2024

PIANO 1325 2020-2024, Plan of action 1325 2020-2024

PIANO D’AZIONE NAZIONALE DELL’ITALIA SU “DONNE, PACE E SICUREZZA” (Women, Peace and Security - WPS) 2016- 2020

NAP WPS 2016-2019 brochure versione inglese, PROGRESS REPORT 2017 - versione italiana .

PIANO D’AZIONE NAZIONALE DELL’ITALIA SU “DONNE, PACE E SICUREZZA” (Women, Peace and Security - WPS) 2014- 2016

Plan of action 1325 2016 – 2020Piano 1325 2016 – 2020.

PROGRESS REPORT 2017 - versione italiana

PROGRESS REPORT 2017 - english version

PROGRESS REPORT 2018 - versione italiana

PROGRESS REPORT 2019 - versione italiana

Annesso al Progress Report 2019

PROGRESS REPORT 2020 - versione italiana

PROGRESS REPORT 2021 - versione italiana

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato, all’unanimità, la Risoluzione 1325 su Donne, Pace e Sicurezza, il 31 ottobre 2000: trattasi della prima Risoluzione tematica alla base di una nutrita Agenda di settore (si contano oggi sette Risoluzioni in materia, le ultime delle quali, ossia la UNSCR 2106 e la UNSCR 2122, adottate tra il giugno e l’ottobre 2013), quale guida e parametro di riferimento per le azioni degli organi e degli Stati membri delle Nazioni Unite in materia.

Con la Risoluzione 1325, si sono menzionati esplicitamente, per la prima volta, l’impatto delle guerre sulle donne ed il contributo che esse possono e devono apportare per la risoluzione dei conflitti e per una pace durevole. Si sta, dunque, costruendo una cornice “normativa” ed operativa che i Paesi sono stati periodicamente invitati a rafforzare, approntando Piani di azione nazionali.

Più in particolare, negli anni, il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha proposto “una cornice strategica di attuazione” strutturata, ossia volta: da un punto di vista procedurale, a sviluppare sinergie ed un approccio partecipativo ed inclusivo rispetto a tutti i relevant stakeholder, ivi comprese le ONG di settore; da un punto di vista sostanziale, a rafforzare la cornice “normativa”, con un ampliamento delle tematiche da considerare per sottolineare la stretta connessione tra i tre Pilastri (pace e sicurezza, sviluppo e diritti umani) delle Nazioni Unite; e da un punto di vista operativo, a introdurre indicatori di carattere temporale, finanziario, quantitativo e qualitativo, unitamente a un focus specifico sulle priorità attuali, quali il settore dell’accesso alla giustizia per le vittime di violenza, la transitional justice e la partecipazione delle donne nei processi di pace e, più in generale, nei processi e meccanismi decisionali.

 

Il Comitato Interministeriale per i Diritti Umani ha avviato un processo di aggiornamento del primo Piano d’Azione 2010-2013, costituendo un Gruppo di Lavoro che, in stretta collaborazione con la società civile, ha elaborato ed adottato il secondo Piano d’Azione Nazionale, di durata biennale (2014-2016), per l’attuazione della UNSCR 1325(2000) e delle successive Risoluzioni (Piano Nazionale DPS).

I contenuti di tale Piano d'Azione Nazionale sono stati aggiornati nel 2015 (Progress Report PAN 1325 2015).

Tra le  iniziative del Piano si attira l’attenzione  sull’istituzione presso il CIDU di  un roster di esperti che sarà quindi messo a disposizione delle Amministrazioni competenti per lo svolgimento delle rispettive attività di formazione.

 

A tal fine, e nel rispetto del trattamento dei dati personali, gli interessati potranno inviare i propri CV al seguente indirizzo: info.cidu@esteri.it.

 

In ossequio alla normativa vigente in materia di autorizzazione al trattamento dei dati personali, si riportano qui di seguito le candidature/curricula al predetto roster, pervenute presso il CIDU: Del Turco, Fellin, Gabai, La Rocca.

Si segnala altresì che sul tema si è tenuta lo scorso 25 novembre 2014 presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale una Tavola Rotonda sul tema “Donne, pace e sicurezza – Standard minimi, linee guida armonizzate e politiche comuni per l’Agenda Europea”.

Qui di seguito sono disponibili alcuni interventi:

Evento 1325 Amb. Zappia

Evento 1325 Amb. Schuurman

Evento 1325 Gen. Del Col

Evento 1325 Rahal

Evento 1325 ActionAid

Evento 1325 Prouse

Piano Nazionale "Donne, Pace, Sicurezza"


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